Nella Sala Zubin Mehta del Teatro del Maggio, come sempre gremita di pubblico, il Concerto di Capodanno 2024 è stato il primo appuntamento dei festeggiamenti per i 50 anni della Scuola di Musica di Fiesole e per i 40 anni dell'Orchestra Giovanile Italiana.

Sul palco, per i saluti e per rendere il primo omaggio, il sovrintendente Claudio Martini, il direttore artistico Alexander Lonquich e Paolo Klun, responsabile dell’ufficio stampa del Teatro, che ha fatto gli onori di casa.

Durante una pausa, il sovrintendente ha ringraziato le autorità presenti, tra cui Gabriele Gori, direttore generale della Fondazione CR Firenze, e ha invitato sul palco Alessandra Nardini, assessora all’istruzione della Regione Toscana, Alessia Bettini, vicesindaca e assessora alla cultura della Città di Firenze, Anna Ravoni, sindaca di Fiesole, e Alessandra Petrucci, Magnifica Rettrice dell’Università di Firenze, nell’avvio del centenario dell’ateneo fiorentino, che hanno colto l'occasione per porgere il cordiale saluto e gli auguri delle istituzioni da loro rappresentate.

L’Orchestra dei Ragazzi, l’Orchestra Galilei e l’Orchestra Giovanile Italiana si sono alternate sul palco, dirette dai maestri Antonino Siringo, Edoardo Rosadini e Davide Sanson, accompagante dalla Schola Cantorum Francesco Landini e dal Coro Escursioni Armoniche, compagini corali riunite per la speciale occasione e dirette da Paolo Gonnelli e Chiara Quattrini.

Il direttore artistico Alexander Lonquich, con l'Orchestra Giovanile Italiana, ha concluso la matinée nell’entusiasmo generale, dirigendo dal pianoforte la Fantasia beethoveniana.